Safari notturno in Tanzania: un’avventura tra i misteri della notte africana

Il desiderio incessante di scoprire nuovi luoghi, culture e fare esperienze ci porta in luoghi lontani ed esotici, molto diversi da quelli a cui siamo abituati. Viaggiare è sicuramente un’opportunità di evasione dalla quotidianità, ma anche un’occasione per arricchire la propria vita con incontri, avventure e nuove prospettive. La Tanzania è una meta perfetta per chi vuole stupirsi con i paesaggi mozzafiato e ritrovare sé stesso nella natura più incontaminata.

Il modo più comune si visitare questa meravigliosa terra è partecipare ad un safari. Quando si parla di safari, l’immaginazione corre subito verso quei video che vediamo in tv delle grandi migrazioni degli gnu, ai leoni che riposano sotto gli alberi di acacia e agli elefanti che attraversano le pianure del Serengeti.

Tuttavia, c’è un lato meno conosciuto ma molto affascinante dei safari: il safari notturno. Il safari notturno in Tanzania è un’avventura che offre una prospettiva diversa dal normale sulla vita della savana africana. Che si tratti di osservare un leone mentre caccia, di avvistare un leopardo nascosto tra i rami di un albero o di scoprire le abitudini di animali più piccoli, il safari notturno in Tanzania è un’esperienza che arricchisce ed emoziona nel profondo.

La magia del tramonto

Quando il sole lascia spazio alla notte e alla luce della luna, la savana si trasforma, cambia volto. Il cielo assume i colori del rosso e arancio, le temperature si raffreddano e un senso di tranquillità avvolge l’atmosfera. È proprio in questo momento che molte specie animali che vivono di notte, iniziano la loro attività.

Il safari notturno dà la possibilità di osservare comportamenti e animali che durante il giorno sarebbero impossibili da avvistare. Vi trovate su una Jeep nella natura, la guida spegne le luci del veicolo per permettere agli occhi di abituarsi al buio e alla luce lunare. I sensi sono sconvolti, l’olfatto percepisce l’aria pulita, gli occhi si abituano a vedere tra le foglie, la pelle si fa d’oca per le emozioni, l’adrenalina cresce perché ogni movimento di una foglia può rivelare la presenza di una creatura notturna.

La savana notturna

Gli animali notturni molto difficilmente si possono incontrare di giorno. Molti di loro come, ad esempio, i leoni e i leopardi di notte sono spesso più attivi andando a caccia delle loro prede. I leoni, di giorno riposano per conservare le energie e di notte si muovono silenziosi e determinati, sfruttando l’oscurità per avvicinarsi inosservati alle loro prede.

I leopardi invece si muovono con eleganza e precisione, pronti a balzare su qualsiasi preda. La possibilità di avvistare un leopardo durante un safari notturno è un’esperienza indimenticabile, poiché questi felini sono noti per la loro elusività.

Tra gli altri predatori notturni, si possono incontrare anche le iene e i cani selvatici africani. Le iene, con il loro caratteristico suono simile a una risata, sono spesso viste mentre pattugliano la savana in cerca di cibo. I cani selvatici, organizzati in gruppi molto coesi, possono essere osservati mentre inseguono le loro prede in spettacolari corse.

Oltre ai grandi predatori, la notte africana rivela una moltitudine di creature più piccole come roditori, rettili e insetti. Tra questi compaiono anche gli istrici, con i loro aculei minacciosi, e i pangolini, creature corazzate che si nutrono di formiche e termiti.

Dove vivere l’esperienza

La Tanzania offre numerosi parchi e riserve naturali dove è possibile partecipare a safari notturni. Tra questi, il Parco Nazionale del Serengeti è il più famoso ed è conosciuto per la sua incredibile biodiversità e per la grande migrazione. Qui, le guide esperte utilizzano fari speciali per individuare gli animali senza disturbarli, garantendo un’esperienza rispettosa dell’ambiente.

Un altro luogo rinomato per i safari notturni è la Riserva di Ngorongoro. Questa è un cratere vulcanico che presenta un ecosistema unico, dove è possibile avvistare non solo i big five quali rinoceronti, leoni, bufali ed elefanti ma anche un’altra serie di piccoli animaletti.

Infine, il Parco Nazionale di Tarangire, famoso per le sue grandi mandrie di elefanti e i baobab monumentali, offre anche eccellenti opportunità per safari notturni. Qui, i visitatori possono osservare i predatori in azione e scoprire la vita notturna degli animali che abitano lungo il fiume Tarangire.

Cosa aspettarsi e come prepararsi

Partecipare a un safari notturno richiede una preparazione adeguata per garantire un’esperienza sicura e piacevole. È meglio affidarsi ad esperti del settore come Primaland Safaris per non incorrere in eventuali problemi durante l’organizzazione e il pernottamento.

In generale, per quando si è sul luogo, è importante indossare un abbigliamento adatto, quindi comodo e caldo poiché le temperature scendono notevolmente di notte. Inoltre, l’uso di repellenti per insetti non deve mai mancare poiché le zanzare e altri insetti possono essere particolarmente attivi di notte. È infine consigliabile portare con sé una torcia frontale, che può essere utile per spostarsi nei campi base e per leggere mappe o guide senza disturbare la fauna.