Il mondo della birra è ricco di moltissimi
tipi di birra artigianale.
Un vero intenditore sa molto bene come ogni birra si differenzi da un’altra per diverse qualità e caratteristiche.
Ingredienti, tempistiche, quantità di luppolo, aromi, bollicine. Tanti gli aspetti che vanno a rendere ogni birra davvero speciale.
In linea generale si tende a dividere il grande mondo della birra principalmente in tre macro gruppi:
- birra bionda
- birra rossa
- birra scura
In realtà, gli stili di birra sono molti e molti di più.
Birre india pale ale, birre Lager, birre acide e molto altro ancora.
Ma procediamo per gradi ed andiamo ad approfondire questo interessante argomento.
Tipi di birra artigianale: tutto quello che c’è da sapere
Iniziamo con il dire che più che tipi di birra sarebbe giusto dire “stili di birra”.
Con il termine “
stile“, infatti, si va ad indicare l’appartenenza di una determinata birra ad un piccolo gruppo di altre birre simili a lei.
Le tante birre artigianali e non vengono classificate secondo diversi criteri ma quello più utilizzato è sicuramente quello della fermentazione che viene avviata e completata grazie all’uso di lieviti specifici.
Ma quali sono le diverse birre che possiamo trovare in commercio? Scopriamolo subito.
Tipi di birra artigianale: quelle a bassa fermentazione
Il primo stile che ti vogliamo presentare è quello a bassa fermentazione.
Questo stile prende anche il nome di
Lager.
La birra Lager è caratterizzata da un utilizzo di un lievito molto pulito e neutro. Cosa significa questo?
Significa che il lievito andrà ad incidere molto poco sul gusto finale e, quindi, la birra avrà un sapore ed un aroma in cui si sentiranno molto il malto ed il luppolo.
Tipi di birra artigianale: quelle ad alta fermentazione
Passiamo ora ad un altra categoria, ovvero alle birre che subiscono un’alta fermentazione e che sono conosciute anche con il nome di
Ale.
Le birre Ale hanno una fermentazione che inizia ad una temperatura molto più alta rispetto alla tipologia precedente.
Quello che ne consegue è una birra finale in cui il lievito lascia delle chiare note aromatiche.
Le note aromatiche appena nominate variano a seconda del lievito utilizzato.
Ad esempio, se viene utilizzato un lievito Weizen vi saranno delle sfumature di gusto di banana e chiodi di garofano.
Solitamente il nome del lievito dà anche il nome alla birra in cui è stato utilizzato.
Tipi di birra artigianale: quelle a fermentazione spontanea
Non potevamo non nominare anche le diverse birre a fermentazione spontanea chiamate anche con il termine
Sour Beer o
birre acide.
In questo caso non vi è affatto l’utilizzo di lieviti per la fermentazione ma tutto viene lasciato fare in modo naturale.
La birra viene messa in grandi vasche e lasciata scoperta in modo che il contatto con l’ossigeno ed i diversi agenti e batteri presenti nell’aria avviino una fermentazione naturale e spontanea.
Quello che ne esce è una birra piuttosto particolare che potremo considerare molto di nicchia.
Tipi di birra artigianale: quelle che seguono il paese d’origine
Prima di lasciarti vogliamo farti presente come a volte vi sia la preferenza di classificare le diverse birre secondo il paese di provenienza:
- birre tedesche
- birre irlandesi
- birre inglesi
E così via.
È sicuramente una classificazione più semplice ma anche meno dettagliata.
Infatti, ogni paese ha di certo le sue tecniche ed i suoi ingredienti ma la verità è che anche dentro ad una stessa città ci possono essere ricette molto diverse tra di loro.