Visitare Imperia, Una città antica ma nuova

Non si può parlare di Imperia come di una città normalmente intesa, un nucleo urbano cresciuto nel tempo sino a divenire una città Capoluogo di Provincia. Siamo nell’estremo ponente ligure e Imperia è la Provincia più occidentale di questa Regione. In questa porzione della Riviera Ligure troviamo nomi eccellenti, Diano Marina, Sanremo, Ospedaletti, Bordighera, Ventimiglia senza dimenticare Taggia ed Arma di Taggia, per restare sulla costa ma notevoli sono anche i tanti Comuni dell’entroterra, anche con tradizioni e storie antiche ed affascinanti, come Triora, il paese delle streghe o Baiardo, un tempo importante stazione montana con un notevole aspetto turistico, oggi parecchio affievolito, purtroppo. Imperia, come accennato, in verità è l’unione di 11 diversi centri urbani in cui i due principali sono Oneglia e Porto Maurizio per un totale di soli 42 mila abitanti.

Imperia è nata soltanto nel 1923, il 21 ottobre, con un Decreto del Re Vittorio Emanuele III con il quale si riunivano, appunto, 11 preesistenti Comuni a formare il più ampio Comune di Imperia. Sulla costa, la Riviera dei Fiori, i due principali agglomerati urbani che caratterizzano Imperia, Oneglia e Porto Maurizio, si estendono per circa tre chilometri ma ospitano dei palazzi e delle attrazioni turistiche significative. Non ci troviamo, quindi, di fronte a un Comune costruito ex novo in senso architettonico, anzi le testimonianze di una certa antichità sono ben presenti, solo il Comune è stato creato un po’ artificiosamente.

Siamo a pochi chilometri dal confine francese e l’influenza francese si nota. Imperia possiede un suo fascino anche antico che si apprezza soprattutto in alcune costruzioni di Porto Maurizio, costruita un po’ in verticale, dominata dal Parasio e dal Palazzo della Prefettura. Sulla costa, invece, si apprezzano le antiche case marinare colorate mentre sulle alture molte ville anche imponenti dominano il paesaggio sottostante.

Porto Maurizio

Come detto, Porto Maurizio si caratterizza per essere costruito su un promontorio in cui si trovano le abitazioni e le costruzioni, più in generale, più antiche mentre nella parte bassa si trovano le costruzioni più recenti, comunque costruite con uno stile sobrio eppure attraente, come il Palazzo delle Poste e del Comune ed è costeggiata da una bellissima spiaggia. In alto si trova la Piazza Duomo. Più in basso rispetto alla Piazza Duomo su cui si affaccino anche il Municipio e la Questura, la via commerciale del Borgo, Via Cascione, con molti negozi soprattutto di dimensioni contenute, alcuni anche parecchio caratteristici. Tornando al Duomo che merita certamente una visita, fu progettato nel 1781 e completato quasi 60 anni dopo, costruito in stile neoclassico; ha la particolarità di essere la più grande Chiesa della Liguria; se l’esterno è in stile neoclassico, all’interno, invece, si presenta in stile Barocco, con il portico con colonne in stile dorico e la cupola ottagonale. Nella stessa piazza il Palazzo Lavagna, in precedenza chiamato Palazzo Gastaldi, edificato nel 1600, ospitò anche Napoleone in occasione della sua prima Campagna d’Italia.

Oneglia

Oneglia è la parte orientale della città, la più commerciale e moderna ma con un centro medievale che si trova nella porzione più “marittima” di Oneglia. Non siamo tanto distanti nemmeno dal Piemonte che si trova a poche decine di chilometri, dopo il Col di Nava e l’influenza piemontese si nota ad Oneglia attraverso un particolare stile neoclassico piemontese in molti dei suoi edifici e in particolare nei portici che incornicino la sua pizza principale, Piazza Dante.
Anche Oneglia ha il suo Duomo, un costruzione in stile Barocco genovese con un facciata bianca a tre portali con una struttura a croce latina e tre navate.

L’ex Palazzo Comunale è stato edificato nel 1890 in uno stile pseudo medievale e sulla cui torretta spicca lo stemma del Comune di Oneglia. Attualmente il Palazzo ospita diversi uffici pubblici ed associazioni di volontariato. In piazza De Amicis sorge il Palazzo in cui nacque il celebre scrittore, da tutti ricordato per il romanzo “Cuore” mentre sulla collina retrostante Oneglia, si trova la sontuosa Villa Grock che per molti anni fu abitata dal famosissimo Clown internazionale di origine svizzera che fece ridere il mondo ma una visita la merita anche il museo dell’Olio dell’azienda Carli, dedicato al prodotto tipico e rinomato di questo territorio.