Tre giorni a Ponza: ecco cosa vedere

Ogni anno milioni di turisti raggiungono il porto di Ponza per trascorrere nell’isola le loro vacanze. A 50 km dalle coste di Latina, Ponza fa parte dell’arcipelago delle Isole Ponziane, insieme a Ventotene, Zannone, Palmarola, Gavi e Santo Stefano. Romantica ed elegante, Ponza è perfetta per chi ama il mare cristallino e l‘atmosfera rilassante; è ricca di bellissime spiagge e meravigliose calette.

Villeggiare a Ponza significa quindi trascorre le proprie vacanze all’insegna del relax, del sole e del buon cibo.

Come organizzare un week-end a Ponza

Se avete deciso di passare a Ponza un week-end estivo, ma non sapete come organizzare la vostra vacanza, seguite i nostri consigli sui posti più belli da visitare e le cose da fare, in modo da vivere a pieno i tre giorni nell’isola delle meraviglie, senza sprecare neanche un minuto.

Appena sbarcati a Ponza, potete fare un bel giro nel centro storico, caratterizzato da case colorate, stradine e scalette che scendono al mare o che portano ai belvedere, da dove ammirare un panorama mozzafiato. Se avete voglia di un buon caffè o di una bevanda rinfrescante, potete sedervi in uno dei tanti bar di via Pisacane e godervi la tranquillità cittadina. Continuando la passeggiata nel centro storico, vi imbatterete nella Chiesa dei Santi Silverio e Domitilla e nel Museo Etnografico di Ponza, in cui sono esposte fotografie, statue e arredi che raccontano la vita nell’isola nel passato.

Dal centro storico o dal porto, prendete una navetta e raggiungete la Località La Forne, dove sono presenti le tipiche abitazioni ponziane, cioè quelle scavate nella roccia, risalenti al periodo borbonico ma abitate ancora oggi.

È arrivato, a questo punto, il momento di andare in spiaggia e scoprire le più suggestive. Nella parte occidentale dell’isola c’è Cala Feola, di origine vulcanica e circondata dalle colline di Capo Bosco, e Chiaia Dell’Acqua, accanto alla quale sorge una piccola sorgente. A Nord di Ponza invece c’è Cala Felce, fatta di sassi, rocce sulfuree e sabbia, e Cala Gaetano, uno delle più affollate e perfetta per fare snorkeling. Visto che di spiagge e calette ce ne sono ancora tantissime, vi consigliamo di noleggiare un catamarano e fare un giro nell’arcipelago, alla scoperta di grotte, piscine naturali e anfratti nascosti. Per saperne di più, visitate mistralsailing.it.

Cose da sapere su Ponza prima di partire

Prima di partire per Ponza è importante che sappiate alcune cose dell’isola. Innanzitutto a Ponza si può arrivare prendendo un traghetto o un aliscafo da Formia, Terracina, Anzio, San Felice al Circeo e Napoli. Sbarcati al porto, troverete sia i taxi che i bus navetta che vi accompagneranno nel vostro albergo. Il bus parte ogni 15 minuti e percorre le strade panoramiche dell’isola.

Avendo una superficie di 7,5 km², Ponza è tranquillamente percorribile a piedi, per cui l’auto non risulta fondamentale. I più pigri posso però prendere l’autobus di linea, che impiega solo 20 minuti per fare il giro dell’isola.

A Ponza, la maggior parte delle spiagge non è attrezzata ma libera, per cui dovrete assolutamente munirvi di ombrelloni e sedie sdraio. Inoltre, è possibile fare snorkeling e tanti altri sport acquatici.

Quando siete a Ponza dovete assaggiare i piatti tipici dell’isola: linguine con l’aragosta, fiori di zucca fritti, spaghetti con il granchio, polpo con patate e coniglio alla ponzese.