Visitare la città di Cuneo, cosa vedere e ammirare
Agosto 26, 2018E’ strano l’atteggiamento turistico verso Cuneo, una città di origini medievali che presenta al visitatore diverse attrattive ma che vede il turismo ben sviluppato nelle tante località della sua Provincia invece che nel Capoluogo. Merito certamente delle tante cose importanti che si trovano in Provincia ma anche, forse, della non conoscenza dei turisti di ciò che possono trovare di interessante nella città di Cuneo. Oggi cerchiamo di dare maggiore conoscenza di Cuneo per fare in modo che chi si reca nella sua provincia possa godere anche delle bellezze cittadine. Cuneo nasce nel 1198 ad opera di alcuni abitanti della zona ma che in breve tempo passò sotto il dominio dei Marchesi di Saluzzo e poi degli Angioini, nel 1259. Con il Dominio di questa importante Famiglia, Cuneo conobbe un ampio sviluppo ma sempre, comunque, nell’ambito delle sue mura. Nel 1382 la città passò sotto il dominio dei Savoia ma sempre restando arroccata tra le sue mura, anche per via dei sette assedi che subì negli anni che consigliarono, prudentemente, di non svilupparsi al di fuori delle stesse.
Cuneo attualmente ha 56 mila abitanti circa, una piccola città, quindi, ma la sua provincia è la più grande del Piemonte, tanto da essere chiamata “La Granda”. Notevole è l’Economia della città e della Provincia con notevoli industrie anche internazionali in diversi campi, tessile, trasformazione alimentare, vinicola e molte altre mentre altrettanto notevole è il settore agricolo con prodotti d’eccellenza conosciuti in tutto il mondo e a cui si collegano aziende lattiero casearie di primo piano e un fiorente artigianato del medesimo tipo, piccoli caseifici, pastifici eccetera.
Cosa vedere a Cuneo
Via Roma e Corso Nizza attraversano la città che si trova incuneata, da qui il nome, tra i Fiumi Stura e Gesso che qui confluiscono. Queste due vie cittadine sono interrotte da una grande piazza, Piazza Galimberti rappresenta il Centro della Città. Le due vie con impressa nelle pietre la storia cittadina, sono affiancate da 8 Km di portici, una cosa davvero notevole e che non è facilmente riscontrabile in giro per l’Italia. Passeggiando per il centro storico vedrai intorno a te parecchi palazzi nobiliari di epoca medievale, ben tenuti, ciascuno con una sua particolare storia, come il Palazzo di Città. Consigliata una visita ad un quartiere di Cuneo chiamato Contrada Mondovì dove passeggerai per viuzze strette, tipiche dell’origine medievale, costeggiate da portici e dove sono presenti antiche botteghe nelle quali potrai ammirare ed acquistare oggetti di antiquariato.
Non mancare una visita alla Sinagoga del XVII Secolo, al centro di quello che è stato il Ghetto Ebraico. Di fronte si trova il seicentesco Palazzo Municipale, parzialmente distrutto e ricostruito nell’800 che incorpora l’antica Torre Municipale. Questa si presenta come una torre a base quadrata inaugurata per festeggiare la pace con Mondovì la città gemella che fu potente ed avversaria di Cuneo, nel 1317. Salendo alla cella campanaria, si gode un bel panorama della città ma soprattutto lo sguardo spazia verso la pianura, verso le montagne cuneesi e ancora più in la, fino ad arrivare, nelle giornate di aria trasparente, a vedere il lontano Monte Rosa.
Molto altro c’è da vedere a Cuneo ma dobbiamo riportare assolutamente i Castelli di Racconigi e di Pollenzo, il primo maestoso, imponente che contiene preziose opere appartenenti al Re d’Italia, con Sale enormi riccamente decorate mentre il Castello di Pollenzo, più piccolo, contiene comunque tele preziose e attualmente ospita in parte l’Università di Scienze Gastronomiche. Non distante la città di Alba, nota località per le sue bellezze ma soprattutto per i rinomati tartufi del suo territorio e per i pregiati e famosi vini che si ottengono dalle uve qui coltivate: Barbera, Nebbiolo, Dolcetto sono solo alcuni dei tanti vini conosciuti in tutto il mondo. A te scoprire le altre mille, e più, importanti cose da vedere a Cuneo e nella sua Provincia.